Milan, Mateo Musacchio si candida per una maglia da titolare e lancia la sfida a distanza a Mattia Caldara che intanto fa gli straordinari a Milanello.
Dopo gli errori commessi all’esordio contro il Napoli, uno su tutti il pallone al veleno servito a Biglia marcato da tre avversari, Mateo Musacchio è passato per la gogna mediatica dei tifosi e di buona parte degli addetti ai lavori che hanno puntato il dito contro il difensore centrale condannandolo alla panchina ad oltranza.
Milan-Roma, Musacchio in campo: il rischio calcolato di Gennaro Gattuso
Già a inizio settimana sembrava evidente che contro la Roma al fianco di Romagnoli avrebbe giocato Caldara, uno dei più attesi. Tutti lo hanno pensato, ma non Gattuso. Non è chiaro se Rino abbia voluto rischiare per tutelare il giovane Caldara, abituato a giocare a tre, oppure abbia preferito andare sul sicuro affidandosi a Musacchio, convinto delle doti del suo difensore.
Milan-Roma, Mateo Musacchio tra i migliori. Sfida lanciata a Caldara
Il verdetto del campo ha sorpreso tutti. Mateo Musacchio è stato autore di una prestazione maiuscola. Ha seguito Dzeko come un’ombra concedendogli un solo tiro pericoloso, cosa più facile a dirsi che a farsi. Il difensore ha mandato un chiaro segnale a Gattuso: vuole una maglia da titolare e ha dimostrato di poterla meritare. Nelle segrete di Milanello Gattuso continua a lavorare per l’inserimento di Caldara nella difesa a quattro, ma togliere dal campo Musacchio potrebbe essere più difficile del previsto.
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